Il viaggio verso la piacentina Bobbio è, per noi liguri, un classico. Ma così classico che, se la memoria non mi inganna, io non avevo mai compiuto. E' pertanto giunto il momento di andarci, per poi continuare il giro verso Piacenza, Pavia, Tortona e, infine, casa. Per arrivare a Bobbio avevo due strade: 1) quella facile: la val Fontanabuona e, poi, da Bargagli, girare verso Piacenza. Strada facile, più da automobilisti o scooteristi frettolosi 2) attraverso la Val d'Aveto, in un turbinio di curve e tornanti - e pure di strade tenute male, in quel della provincia piacentina - da sballo. Vero viaggio, fatto per il godere puro, da motociclista. Arrivato a destinazione mi incarto alla ricerca di un posteggio per la oto, visto che il paese è si piccolo, ma è parecchio pedonale e con molti sensi unici. La gentilezza della gente del luogo è stata tale e tanta che mi ci hanno scortato. Questo va a merito degli abitanti del luogo, ben diversi da noi "mugugnoni": apert