[half] Daily trip: famolo strano
Il giro odierno.
A parte il fatto che arrivo a casa gasato per il bel tempo e il sole, levo la copertura alla moto, passano pochi minuti e diluvia.
Perché, dopotutto, è così: se levi la copertura o lavi poi piove, è una legge di natura.
Una di quelle leggi universali, come quella di Gay-Lussac, che come tutti sanno recita "cazzo in culo fa chic chac"
L'idea originaria, venutami in mente dopo Recco, era questa, visto il caldo che faceva ad Uscio:
ma che a causa dell'acqua venuta giù tra Ferrada di Moconesi e Calvari, mi ha fatto optare per un girro meno convenzionale, più strano:
Non so da quanto non facevo la provinciale che da Moneglia si congiunge all'Aurelia, ma io mica me la ricordavo così mal presa, con curve a gomito senza indicazioni, buche, pezzi di strada asfaltati ad mentula, eccetera.
Per tacere della lunga scia di olio coperto alla carlona con un prodotto di colore rosso.
Bah.
A parte il fatto che arrivo a casa gasato per il bel tempo e il sole, levo la copertura alla moto, passano pochi minuti e diluvia.
Perché, dopotutto, è così: se levi la copertura o lavi poi piove, è una legge di natura.
Una di quelle leggi universali, come quella di Gay-Lussac, che come tutti sanno recita "cazzo in culo fa chic chac"
L'idea originaria, venutami in mente dopo Recco, era questa, visto il caldo che faceva ad Uscio:
ma che a causa dell'acqua venuta giù tra Ferrada di Moconesi e Calvari, mi ha fatto optare per un girro meno convenzionale, più strano:
Non so da quanto non facevo la provinciale che da Moneglia si congiunge all'Aurelia, ma io mica me la ricordavo così mal presa, con curve a gomito senza indicazioni, buche, pezzi di strada asfaltati ad mentula, eccetera.
Per tacere della lunga scia di olio coperto alla carlona con un prodotto di colore rosso.
Bah.
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