[Half] Daily trip: bussare alle porte del paradiso e trovarle chiuse

Giro particolare, oggi.
Già parto male: moto sotto una patina di polline verde/giallo (ecciù... si, allergico anche a quello) poi, mentre mi fermo per il solito caffettino metto male il piede sinistro e scivolo su degli aghi di rosmarino selvatico (solo noi possiamo avere il rosmarino selvatico in una certa aiuola). Bestemmie, aiuto da parte di un noto socio di una nota ferramenta locale, asciugamento sudore, triplo bicchierone d'acqua, lavaggio occhi con americana scassapalle (se il cesso è occupato cazzo entri?), e si parte.
Strada "solita" fino a Busalla, poi giro per Crocefieschi, poi vedo "Santuario N.S. della Basita" girare a sinistra... e io giro a sinistra, no?
(su GMaps non c'è il Santuario bensì la vicinissima osteria, sono uno a fianco all'altro)



Strada che si inerpica con pendenze allucinanti, stretta una carreggiata e un pelo di bue, clacson perennemente schiacciato, velocità massima modello "le formiche ti fanno ciao e le tartarughe ti sorpassano isi".
Arrivo al santuario, tra una visione mistica delle tette di Rihanna e una delle piccole labbra di Wanda Nara, e inizia a tirare un vento che levati.
Magari tirava già prima, che ne so, io arrivo e lo sento bello, forte e chiaro.
Così come sento che:



E, giusto per, pure l'osteria (della comare) è chiusa.

Torno a Busalla, riprendo la strada per il paese natale del più famoso centravanti ligure



poi la strada per Valbrevenna, poi verso Montoggio (dove noto interessanti siti da visitare prima o poi, tipo il Castello dei Fieschi... ammesso e non concesso che sia aperto... e vista la mia sfiga...)



e poi casa casina.

Lampeggi, ma prima un paio di foto:









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