Umbria 2022

In tremendo ritardo, ma il tempo è molto poco 😢😢😢

Foto con spiegazioni (a molto labile memoria):
Viaggio di andata con pranzo forse in una stazione di servizio, forse altrove (ristorante dell'albergo?). Visita all'isola Maggiore, che merita tantissimo, anche per il viaggio in battello. Purtroppo ad ottobre i battelli per visitare l'altra isola, Isola Polvese, hanno finito la stagione. Peccato, parrebbe più interessante. Cena alla trattoria "il Maremmano" (che, come dice il nome, fa piatti toscani, principalmente taglieri). Ma, prima di tutto, due passi per Passignano.
All'isola conosco un vecchio motociclista romano, che aveva appena cambiato la sua rombante moto per una nuova Honda CB500X (la ADV da mezzo litro). Decidiamo di rivederci la sera al ristorante, e scegliamo la Trattoria del Pescatore, che fa piatti a base di pesce di lago.
Peccato che quel ristorante era totalmente prenotato fino a fine mese!!!
Tra l'altro:
1) non ci siamo dati un orario di appuntamento
2) e non ci siamo rivisti mai più.

Secondo giorno: Assisi e Gubbio. Le celebrazioni di San Francesco, con Papi, Vescovi, Cardinali, Presidenti, politici ed altre celebrità avrebbero dovuto aver luogo in quei giorni. Chiedo alla portineria: "Il giorno fatidico è per caso oggi?" - scartabell, controll, guard, internett, tu capisci di internet?, eccetera - "No, tranquillo, vadi pure"
E, indovinate?
Ecco: Papa, Presidente della Repubblica, scorte, cordoni di polizia come se piovesse, la chiesa principale chiusa, eccetera.
Per fortuna becco dei vigili che alla domanda "scusate, la moto dove la metto?" "Ma, guardi, la metta la più avanti" "Ma, scusate, è solo per residenti" "Ma, scusi, con il casino che abbiamo oggi qualcuno passa a controllare?" E la metto li. No, nessuna multa.
Pranzo, a tarda ora, in quel di Gubbio. All'antico frantoio (non male, poi hanno orari elastici, e un rapporto q/p interessante).
Poi Gubbio, ritorno a Passignano (no, non mi sono fermato a Lo Scoiattolo, ci sono solo passato vicino), per poi cenare lontano: da Faliero, la Torta De La Maria a Montebuono. Roba molto umbra, è un'esperienza culinaria particolare: economico, con questa torta salata di cui vanno estremamente fieri (gli devo far assaggiare la torta pasqualina nostrana), e pieno di gente. La strada, sia all'andata che al ritorno, era immersa, centri abitati esclusi, nel buio più totale. Pessimo, veramente pessimo.

Terzo giorno, o verso le Marche, con puntata alle Marmitte dei Giganti (incredibile boiata) passando, all'andata, per Bocca Serriola, e il valico di Viamaggio al ritorno. Pranzo a Fossombrone, ristorante Mancinelli (meh), e cena al ristorante La Nicchia (piacevole scoperta). Ma se vai verso le Marche come puoi non fare le Gole del Furlo? E, infatti... giornatina da 316 km, assolutamente non male.

Della Toscana: Montalcino, ma anche un po' di Val d'Orcia (talmente poco che poi avrei rimediato... l'anno dopo, cioè nel 2023). Direi che i posti sono talmente conosciuti che si presentano da soli. Pranzo caro e mediocre, ma ristoranti aperti pochi (grazie a Maps che mi ha fatto fare giri assurdi... ci sarebbe da aprire un apposito capitolo, soprattutto in queste ferie si è sbizzarrita). Cena da Morgan's (pesce di mare... 😢 )

Giornata moooooooooooooooolto calma, con Cortona e la Fortezza del Girifalco; poi Città di Castello e la Fondazione Burri. Pranzo in un bar di Città di Castello, grazie al fatto che quella chiavica di Maps mi dava aperti alcuni ristoranti tra Cortona e Città di Castello che, poi, si sono rivelati chiusi (avrei potuto manducare con calma a Cortona, di cui consiglio la visita). Cena al ristorante Il Molo, Guida Michelin: si mangia divinamente.

Giornata tranquilla, lacustre: Prima tappa Castiglione del lago, dove c'è assai da vedere, e tanti ristoranti. Palazzo della Corgna merita una visita, mentre non mi ha colpito al livello del "dirimpettaio" Il Molo il ristorante L’Acquario. Non che si mangi male, anzi, ma il Molo è migliore. Però è tanta roba comunque.La sera cenai al ristorante dell'albergo (non male, anzi)

Ritorno a casa e fermata per pranzare alla Pizzeria Bella Napoli, che il mio carissimo amico nonché grande motociclista Daniele apprezzava tantissimo. Io, invece, non mi ci sono trovato molto bene.Capita.