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Visualizzazione dei post da 2014

Daily trip: Un viaggio infernale... o invernale

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Èze è un ridente paesino francese posto a parecchi metri sul livello del mare, in Francia, per la precisazione in Costa Azzurra. Arrivarci e facile: autostrada fino a Ventimiglia da li in poi la Gran Corniche, o più facilmente la D2564 Ci si può arrovare, come ho fatto io, da Roquebrune (che è poco dopo Mentone). Per chi vuole provare soluzioni alternative ci sono la Moyenne Corniche (D6007) oppure i tunnel lungomare. Tra le soluzioni, la D2564, da me fatta, è quella più elegante. Mentre la via "marina" fa ampiamente angoscia. Sia all'andata che al ritorno ho beccato un vento molto forte, che al ritorno è divenuto pure freddo. Per fortuna ho preso, un po' di tempo fa, due felpe da running da Dechatlon: quella M mi ha portato fino a Santa Margherita Ligure con un qual certo piacevole tepore. Visualizzazione ingrandita della mappa E, come se non mi bastassero le botte di sfiga, ho rotto due paia d'occhiali da sole. Prima dei Polaroid in gomma a cui te

Omicidio stradale: no, grazie

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Chi mi conosce sa che, nella mia vita, sono stato vittima di numerosi incidenti stradali. Si, una volta ero parzialmente dalla parte del torto, ma la vittima fu una signora anziana ricoverata con un paio di fratture in ospedale. Per il resto: non ho più una costola (si, forse una si) che non sia fratturata, ho lesioni varie su gran parte del corpo (dal bacino in su, per fortuna), eccetera (e non chiedete l'eccetera: come direbbero ad Oxford, sono ampiamente cazzi miei). In pratica ho passato svariati mesi della mia vita in ospedale. Eppure, pur essendo io vittima di chi non rispetta il codice della strada, sono contro a questa nuova fattispecie di reato. Il perché è presto detto: vorrei vivere in una nazione che preferisce prevenire invece che limitarsi a punire. Perché basterebbe applicare le leggi esistenti, sia penali che amministrative, per rendere questa fattispecie totalmente inutile. Perché basterebbe un maggior controllo e presidio del territorio da parte d

[Half]Daily trip: Crocefieschi

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Partiamo dalla mappa: Visualizzazione ingrandita della mappa Viaggio per riprendere l'attitudine al cambio dopo la "devastazione" al piede sinistro di qualche giorno fa (e, contemporaneamente, capire perché dopo qualche ora di guida il palmo della mano sinistra mi fa un male boia) Viaggio direi riuscito (mano a parte): dopo il Bracco di ieri (ottima palestra per riprendere il feeling con le due ruote), qualcosa di un attimo più impegnativo (alla prima occasione proverò la triade dei passi: Bocco , Centocroci e Tomarlo ). Peccato che a causa del mancato arrivo dell'idraulico (domani mi sente) sia partito tardi, abbia viaggiato male e di fretta e non mi sia fermato più di tanto a Crocefieschi . Perché merita. Ci dedicherò o un viaggio ad hoc di mezza o un'intera giornata. Magari con una puntata verso Vobbia, che è li vicino.

[2] Daily trip: Castell'Arquato e Volpedo

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Visualizzazione ingrandita della mappa Visualizzazione ingrandita della mappa Viaggio faticoso, pesante, con un botto di freddo all'andata ed acqua a catinelle tra Podenzana e l'arrivo in Liguria. Posto carino, consiglio di partire molto presto e con sole sicuro. Nelle province di Parma e Piacenza (soprattutto nella prima, ma anche nella seconda) le strade sono tenute in maniera veramente indecorosa. Pessimo Falconi l'orario di visita dei musei: dalle 15:00 in poi. Visto il cielo scuro decisi di mettermi subito in viaggio di ritorno (e feci bene), ma solo dopo aver mangiato un panozzo (in realtà due quadrati di focaccia) ben imbottito (verdure varie e petto di tacchino... vero petto di tacchino, non l'insaccato!!! ... il tutto ben cucinato. Due salsine sarebbero state la morte loro) presso " La Rocca da Franco " (i due pezzetti di focaccia ben imbottiti, bottiglietta di acqua naturale e un caffè: 7 euroZ). Per il ritorno scelgo la più comoda e v

[Half]Daily trip: in the middle of nowhere

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Carpenissone, Carpenissone, che ci fai tu Carpenissone nell'elenco dei posti da vedere? Sei nel mezzo del niente, una delle tante frazioni e località che compongono il comune di San Colombano Certenoli. Qual oscuro motivo ti pone nei "must see"? Probabilmente sei9 stato citato in qualche oscuro articolo di viaggio sul Secolo XIX , oppure su qualche altra testata o periodico locale. Qual miglior motivo per, avendo un pomeriggio libero, inforcare la moto ed andarci? E quanto è grande la delusione, una volta arrivati sul posto, che alla fin fine non c'è una beneamata fava da vedere? Però. Perché un però c'è sempre. Però che non tutte le disillusioni vengano per nuocere? Ma si, continuiamo per la strada. Poi qui giriamo a sinistra. Ecco, e mo 'ndo minchia sono? Al che accendi il GPS integrato nel cellofono, lanci Here Maps (su un cellofono senza bussola è utile, da fermo, quanto un crotalo negli attributi. Da fermo. Ma anche senza la bussola, se sai usarlo, ha

Motociclisti, poesia e Svizzera

Poesia Pubblicazione di MOTO DA STRADA . e finché la Svizzera non cambia la legge... bye bye. Pubblicazione di MOTO DA STRADA .

Genova per noi

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Giornata genovese: Palazzo Ducale a vedere le mostre di Munch (breve, e manca L'Urlo, sostituito con tre copie di Warhol; e troppe opere sono semplici serigrafie o copie) e quella di Doisneau (molto bella) per poi finire il giro al Porto Antico, esattamente al Galata Museo del Mare . Assolutamente non male, sia per chi ama le barche e il mare che per chi ama la storia. Partiamo dalla parte più MEH della visita: Tutta "colpa" di Daniela Vettori (@LeCinqueErbe) che su twitter butta l'amo, cioè un link a un articolo di Focus . Carino tendente al Meh(diocre), ma dura lo spazio di un amen :( Interessante il brigantino Anna, ma la parte più bella e toccante riguarda il mare solo indirettamente: è il Museo della Migrazione, dove si passa dal piroscafo "Città di Torino" al Brasile, Argentina ed Ellis Island. Giornata iniziata con un freddo cane (sopra Genova si vedevano le cime innevate!) e finita, nonostante l'ora tarda, con una temp